Si è svolta domenica 29 novembre 2015 presso il Ristorante Al Boomerang di Santi Angeli, sul Montello, la tradizionale giornata di chiusura della stagione 2015. Nel noto locale Trevigiano, si sono dati appuntamento gli iscritti, agonisti e simpatizzanti del Bike Tribe, che insieme ai ragazzini dell’Academy, ai loro genitori e agli Sponsor, hanno festeggiato un altro anno da ricordare. E’ stata l’occasione per rivivere i momenti più belli della stagione, dove i nostri ragazzi si sono fatti onore conquistando Titoli e Piazzamenti di assoluto rispetto.
Il presidente Moreno Mazzola ha sottolineato l’importanza di essere squadra e lo spirito che ancora oggi dopo undici anni di attività accomuna i nostri bikers. Non solo agonismo, dove peraltro il Bike Tribe continua a raggiungere obiettivi importanti, ma anche escursionismo e impegno nella tutela e manutenzione del percorso per mountain bike di Salgareda.
Il Bike Tribe continua infatti nell’impegno di salvaguardare il Bike Tribe Mtb Trail e di divulgare una coscienza ecologica tra gli amanti di questo sport e non solo. I risultati ottenuti sono sotto gli occhi di tutti ed è doveroso un ringraziamento a quanti dedicano parte del loro tempo libero alla nostra società e ai nostri progetti.
Risultati incoraggianti sono stati raggiunti anche con i ragazzini dell’Academy: oggi a Salgareda, grazie a questi bambini e alla passione dei loro genitori, che hanno costituito un gruppo davvero affiatato, esiste una Scuola di Mountain Bike, gestita magistralmente dai maestri Ivan Galante, Simone Piccoli e Paolo Carretta e coordinata da un inossidabile Giordano Piccoli, uomo dalle mille risorse, a cui tutti noi dobbiamo dire grazie.
E sempre in tema di ringraziamenti un plauso va ai nostri Giuliano Cancian, Nicola Marson, Thomas Mariutti e Francesco Gatto, protagonisti nel 2015 e vincitori della classifica per il maggior numero di gare.
A Francesco Gatto un pensiero particolare: dopo cinque anni con noi, ci lascia per continuare a coltivare la sua passione con un’altra maglia, quella di un altro gruppo di amici, anche nostri! E’ stata una decisione sofferta, ma comprendiamo la sua scelta di potere correre con un team più vicino a casa. Francesco lascia un vuoto, perché pochi ragazzi come lui hanno dimostrato quanto vale l’amicizia e la stima tra compagni di squadra. Francesco rimane per noi un esempio di sportività e lealtà sportiva, un autentico trascinatore del gruppo, un vero amico!
Ci mancherai, grazie Francesco: uno di noi, sempre!